Impegnato fina da giovanissimo in politica nelle file della componente giovanile del PCI, nel 1976 viene eletto consigliere comunale nella capitale. Nel 1987 è eletto per la prima volta deputato nazionale. Un anno dopo entra nel comitato centrale del PCI, e in questa veste si è dichiarato favorevole alla svolta della Bolognina di Achille Occhetto e alla nascita del Partito Democratico della Sinistra. Nel 1992 diventa direttore de “l’Unità” e porta importanti novità alla linea editoriale. Nel 1996 diventa nel governo Prodi I vicepremier e Ministro dei beni culturali e ambientali. Nel 2001 viene eletto al ballottaggio come Sindaco di Roma per la coalizione di centrosinistra e viene riconfermato nel 2006. Durante la sua amministrazione a Roma viene approvato dopo un’attesa di oltre 40 anni il Piano regolatore e vengono ampliati molti servizi. Nel 2007 alla nascita del PD ne diventa segretario e corre come candidato premier alle politiche del 2008. Nel febbraio 2012 annuncia il suo ritiro dalla vita politica per dedicarsi ad iniziative culturali e giornalistiche.