Marco Rizzo
Marco Rizzo è un politico italiano, dal 2009 segretario generale del Partito Comunista.
Nel 1981 a Torino si è tesserato al Partito Comunista Italiano, seppur rimanendo critico verso i “cedimenti ideologici ed anche concreti della linea del PCI”. Iniziò poco dopo a svolgere attività presso il centro culturale marxista “Mondo Nuovo” di Torino, luogo di riunioni e seminari politici e culturali che riuniva membri del Partito Comunista Italiano, di Democrazia Proletaria ed altri esponenti provenienti dall’estrema sinistra.
Nel 1982 entrò in contatto con Armando Cossutta, allora dirigente del partito e conobbe anche gli ex comandanti partigiani Giovanni Pesce e Alessandro Vaia. Aderì all’area cossuttiana di cui fu esponente fino allo scioglimento del PCI. È stato componente della Direzione Provinciale del Partito Comunista Italiano di Torino dal 1986 al 1991; inoltre è stato consigliere provinciale di Torino nel quadriennio 1991/1995.
Si è laureato da studente-lavoratore in Scienze politiche presso l’Università di Torino nel 1988 con tesi sull’innovazione tecnologica in FIAT.
È tra i fondatori di Rifondazione Comunista, legato all’area cossuttiana. Dal 1994 è il primo coordinatore nazionale dell’organizzazione giovanile del partito, i Giovani Comunisti, carica che copre per circa un anno. Dal 1995 al 1998 ricopre il ruolo di coordinatore della segreteria nazionale. Nel 1998, durante la rottura definitiva fra Armando Cossutta e Fausto Bertinotti, Rizzo sostiene la linea contraria al ritiro del sostegno del PRC al Governo Prodi I propugnata da Cossutta e contribuisce a fondare il Partito dei Comunisti Italiani, di cui ricopre la carica di coordinatore della segreteria nazionale sino al 2004.
In quegli anni è stato eletto alla Camera (dal 1994 al 2004), diventando nel 2001 anche presidente del gruppo parlamentare.
Durante il Governo D’Alema I, Rizzo sostiene la linea ufficiale del PdCI che tenta senza successo, pur rifiutando di ritirare la fiducia al governo, di opporsi all’intervento militare italiano nella guerra del Kosovo nell’ambito dell’operazione Allied Force della NATO.
Nel 2004 viene eletto deputato del Parlamento europeo nella circoscrizione Nord-Ovest.
Il 3 luglio 2009 Rizzo annuncia la fondazione del movimento politico “Comunisti Sinistra Popolare” che si rifà ai principi del marxismo-leninismo, che diventerà poi nel gennaio 2012 “Comunisti Sinistra Popolare – Partito Comunista”, e infine, dal gennaio 2014, semplicemente “Partito Comunista”.