12Nov
IASSP Leadership Futura
Master 2022 – 2023
Programma di Leadership Futura
(in Intelligence Economica)
Lo IASSP Future Leadership Program incorporerà tutti i punti di forza dei precedenti programmi di formazione che si sono succeduti nella storia dello IASSP -dal libero dottorato al master in intelligence- e li valorizzerà in un nuovo percorso, definito in ‘3 R ’.
Riconoscimento, dei migliori talenti, delle migliori idee, ma anche delle sempre più complesse e diversificate esigenze della società dove l’intelligence economica appare sempre più decisiva.
Restituzione, di sapere, esperienza, opportunità da parte eminenti personalità del mondo della cultura, dell’imprenditoria, delle istituzioni e della politica che condividono la necessità di formare una nuova classe dirigente nel Paese.
Ricostruzione, sulle orme dei valori e dell’impegno progettuale e lavorativo che caratterizzò la grande epopea ricostruttiva nazionale del Dopoguerra. Proprio perché anche oggi siamo tutti chiamati a una ricostruzione per affrontare le sfide della contingenza che esigono nuove forme di stabilità e nuovi modelli economico strategici. Una finalità definita attraverso l’integrazione di saperi scientifici avanzati con una visione umanista ed etica capace di convergere l’interesse privato e quello pubblico. Con il Continous Leadership Program, lo IASSP si propone l’azzardo di realizzare un unicum nel panorama italiano nell’ambito di una formazione elettiva ed elitaria.
Inquadramento
Il percorso mira a formare personalità di alta professionalità, sapere culturale e rigore etico capaci di decifrare la complessità, gestire l’imprevisto e ispirare il cambiamento. Il cardine del programma è l’intelligence economica, intesa quale approccio metodologico e bagaglio di strumenti e conoscenze da declinare in uno sforzo creativo all’intersezione tra interesse pubblico e privato.
Obiettivi
Lo IASSP Leadership Futura è finalizzato alla creazione, produzione e redazione di progetti di ricerca ed approfondimento innovativi in ambito di intelligence economica, e finalizzati all’operativa implementazione delle strategie in business aziendale, pubblica amministrazione, ricerca e proposte di legge.
Programma
Lo IASSP Leadership Futura ha una durata 6 mesi, oltre al periodo di stesura della tesi, e consiste in percorso di tutorato che richiama il programma di libero dottorato indipendente IASSP (2013-2019) – Independent PhD (2013-2019) | IASSP ed un ciclo di lezioni formali in tema di intelligence economica come nell’ultima edizione del cursus IASSP (2019-2021) – Master in Economic Intelligence | IASSP. Il progetto di ricerca viene condotto autonomamente dal candidato per i 6 mesi del programma, con la supervisione ed il contributo dei tutor assegnati al progetto. In affiancamento, viene erogato un ciclo di lezioni frontali e in remoto per approfondire i diversi ambiti affrontati e gli strumenti tecnici della professione. Il calendario degli argomenti e dei relativi relatori verrà condiviso di seguito. Lo IASSP Leadership futura principierà a Ottobre 2022.
Docenti
I relatori e i tutor del master sono eminenti esponenti del mondo della cultura, personalità istituzionali e politiche, imprenditoriali e manageriali di alto profilo, che affiancano il corsista durante il corso del master. Gli incontri prevedono lezioni teoriche e pratiche, incluso l’intervento dei vertici delle aziende partner dell’Istituto e consentono di inaugurare, insieme alla specifica finalità didattica, un vincolo relazionale tra la dirigenza delle imprese coinvolte e i discenti.
Per ogni allievo, i tutor di riferimento vengono assegnati in base alle specifiche competenze e al progetto di tesi dell’allievo.
Sono previsti tre ordini di specificità professionale dei tutor:
a) Docenti accademici/intellettuali
b) Personalità istituzionali in attività o storiche (politici, diplomatici, dirigenti pubblici, ecc…)
c) Personalità imprenditoriali e manageriali accreditate.
Il board accademico è consultabile (Board dei Docenti | IASSP)
Sede
Le lezioni saranno impartite frontalmente e in remoto, mentre i seminari e i convegni plenari si terranno presso la Regione Lombardia.
L’abbinamento e il riferimento professionale sarà proposto dalla Commissione didattica dell’Istituto in fase di selezione e successivamente confermato dalle reciproche disponibilità e dal livello di competenza del corsista.
Requisiti di accesso
Lo IASSP eroga Borse di Studio totali agli allievi ammessi al programma. In questo primo ciclo dello “IASSP Leadership Futura” si conferma la missione sociale dell’Istituto ammettendo solamente allievi con Borse di Studio, erogate dalle imprese sostenitrici dell’Istituto. I requisiti minimi per partecipare al processo di selezione sono:
- Laurea triennale con elevata valutazione -viene data preferenza al rating con Lode- in scienze ingegneristiche, matematiche, fisiche, giuridiche ed economiche.
- Voto minimo della laurea triennale e/o specialistica: 105/110
- Uno o più progetti originali ed innovativi in tema di intelligence economica, da sviluppare nel programma
- Età non superiore ai 35 anni
Procedura di selezione
I candidati che siano in possesso dei requisiti indicati possono presentare domanda inviando una mail all’indirizzo segreteriamaster@iassp.org, che includa il curriculum vitae e una lettera motivazionale. Ad una prima fase di screening dei curricula, seguirà un secondo ciclo di interview con i pre-selezionati. In caso di esito positivo, verrà chiesto al candidato di presentare da una a tre proposte di ricerca, studio o approfondimento. In caso di valutazione positiva, il candidato è ammesso allo IASSP Leadership Futura come allievo borsista.
L’allievo sarà dunque ammesso al programma senza alcun esborso economico da parte Sua.
La commissione esaminatrice è presieduta dal Presidente e dalla direzione dei dipartimenti dell’Istituto ed è formata da membri del board docenti I.A.S.S.P., quali ceo aziendali, politici e dirigenti di istituzioni regionali e nazionali.
Contatti
Può candidarsi se possiede i requisiti indicati e intende intraprendere un percorso di stretta relazione con i vertici delle imprese nazionali e delle istituzioni, inviando una mail selezione@iassp.org. Non verranno prese in considerazioni candidature incomplete (non provviste di curriculum e lettera motivazionale).
Intelligence Economica nell’Economia Post-Globale
Quando finì il mondo bipolare l’ideologia tentò di stabilizzare il tempo in una fissità post-storica e in un eterno presente, fu un pretesto del tardo impero per inaugurare la globalizzazione dei mercati.
Le ideologie però non durano mai troppo, è bastata la pandemia del Codiv-19 per far ripartire la corsa della storia.
Benvenuti nell’era post-globale.
Con il conflitto aperto in Russia contro l’Ucraina si sta ridisegnando il mondo in blocchi contrapposti e il linguaggio strategico militare della geopolitica sta letteralmente occupando quello economico, l’economia non potrà più fare a meno della politica, la ragione storica. La separazione delinea aree di interessi provvisoriamente convergenti e aree divergenti con tutta una rete di polarizzazioni e influenze che non lascia spazio alla neutralità. Ogni Paese è condannato a scelte inclusive ed escludenti, ad “allinearsi” come si diceva nell’elegante mondo bipolare. Non ci saranno né isole né neo confederazioni elvetiche a portata della neutralità.
Quella che è una guerra civile in Europa entra nello spazio e nel cuore dell’irenismo europeo e brucia insieme alle vite umane le nostre convinzioni che bastino i mercati a contenere l’anima ferina della specie.
L’ottimismo utilitarista di Frederic Bastiat, “dove passano le merci, non passano gli eserciti”, è contraddetta dalla storia. Ora è tempo della compassione o della riprovazione, sentimenti umanissimi ma che non esigono troppa responsabilità. Tuttavia con un voto di speranza convochiamo le nostre élite politiche, imprenditoriali e culturali per ipotizzare un poi, per pensare un possibile scenario di fattività e di pace in una economia post-globale, soprattutto in riferimento a un quid decisivo quanto marginalizzato: l’interesse nazionale.
La capacità di previsione e di analisi non è un esercizio divagante è competenza strategica degli interessi. Strategia è appunto congiungere il passato, la storia e la memoria, e il futuro che il pensiero pensante progetta e vuole. Il nuovo nome della strategia è appunto intelligence economica.
La “minoranza creativa”, gli architetti del futuro, gli imprenditori e gli statisti non accettano di assistere supinamente allo spettacolo del presente proprio perché intendono concepire il divenire, anche se la contingenza italica e il caso li ha consegnati a un Paese a-sistemico, incapace di concepirsi nazione.
È la tragica congiuntura in cui è confitta l’Italia -scrive Lucio Caracciolo direttore di Limes-, un Paese cliente degli Stati Uniti. Da decenni il Belpaese è convinto di vivere in epoca acronica, senza alcuna discendenza, frutto di impossibili palingenesi, alieno ai regimi precedenti, perfino cieco sul secolo scorso. Dedito alla (mala)gestione della quotidianità, alle dolcezze della tarda età, all’economia. Disinteressato al passato. Sicuro che l’avvenire sia dell’intera ecumene, attraverso le incredibili questioni umanitaria e ambientale, perché indifferente al proprio.
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15Oct