“Nullius in verba” afferma il motto della Royal Society, la più importante associazione scientifica britannica fondata nel 1660, che ha fatto del metodo sperimentale la sua vocazione. Con quest’ultima espressione si fa riferimento alla modalità con cui la scienza specula (ricerca il vero) e che consiste nella raccolta di dati empirici, che vengono esaminati attraverso un’analisi logico-razionale per dimostrare la veridicità o meno delle ipotesi teoriche proposte. Questo è l’approccio tipico di coloro che lavorano nel settore del deep tech, ovvero l’elettronica digitale integrata con elementi di tipo fisico e meccanico.
Sviluppare questo tipo di tecnologie richiede un rigoroso approccio metodologico, competenze politecniche e l’elaborazione di quantità sempre crescente di dati.
Proprio l’high-performance computing – ossia la capacità di elaborare dati a elevate prestazioni sfruttando le più avanzate tecnologie di calcolo, dal quantum computing ai sistemi distribuiti – è una realtà già presente nella nostra quotidianità. Molti degli strumenti che utilizziamo abitualmente nella vita privata o professionale (dalle automobili agli smartphone, dagli impianti domestici alle macchine di produzione), sono sviluppati sfruttando il calcolo accelerato, che ha visto una rapida accelerazione negli ultimi anni. Si stima che entro il 2025 il 64% dei dati sarà generato e processato al di fuori dei datacenter tradizionali e che gli “oggetti” quotidiani – come le automobili, ma anche le case e persino le strade – saranno connessi e vivranno in costante relazione tra loro.
Interpretando queste esigenze, e-Novia è nata come Fabbrica di Imprese nel 2015. Dal 2022 è un Gruppo Industriale che opera nel deep tech per la mobilità sostenibile, dove sviluppa e commercializza prodotti innovativi di robotica veicolare e collaborativa per consentire all’utente finale di vivere la propria quotidianità in armonia con l’ambiente circostante. I prodotti di e-Novia si caratterizzano per offrire un vero valore aggiunto a chi li utilizza, grazie alla combinazione esclusiva di meccanica ed elettronica, di intelligenza artificiale, deep learning e machine learning.
Abbiamo creato una realtà capace di tracciare un percorso innovativo nell’innovazione. Ciò significa non solo fare innovazione dal punto di vista della tecnologia, portando sul mercato prodotti che integrano i risultati della ricerca più avanzata, ma anche innovare il sistema di generazione dell’innovazione, dando vita a nuovi paradigmi di utilizzo dei prodotti tradizionali della mobilità e della robotica. Fare innovazione, quindi, non significa creare prodotti sempre nuovi. Significa speculare, anche attraverso processi creativi, sugli elementi tecnico-scientifici per trasformarli in qualcosa di nuovo, in un’“epifania tecnologica”. È un processo che necessita di forti competenze e di una conoscenza approfondita del mercato.
Per sviluppare nuovi prodotti e permettere a quelli esistenti di adattarsi costantemente all’evoluzione delle esigenze dei mercati, e-Novia opera un processo di innovazione costante, cuore del suo business, attraverso il quale il Gruppo riesce a tradurre in tempi rapidi le opportunità di mercato percepite in una value proposition completa, composta dal prodotto o servizio, dal modello di business, da professionalità dedicate e da partnership con altri operatori.
Per fare questo, e-Novia adotta un approccio ecosistemico, coinvolgendo nel processo soggetti esterni in grado di apportare nuove competenze, quali università e realtà industriali di primaria importanza. Attraverso un processo articolato in diverse fasi, e-Novia seleziona progetti innovativi e li sviluppa, facendoli successivamente confluire, se giudicati idonei, in un’impresa dedicata, con un proprio team di lavoro e una propria governance, in modo da agevolare il lancio sul mercato dei prodotti del Gruppo e rendere possibile il finanziamento dell’iniziativa anche attraverso fonti esterne.
Come abbiamo detto, il deep tech è l’insieme di quelle tecnologie “profonde” che richiedono le competenze più avanzate nell’ambito dell’elettronica, della meccatronica e dell’intelligenza artificiale e che sono al tempo stesso strettamente legate alla realtà della manifattura industriale italiana. Il deep tech di e-Novia si distingue infatti per essere profondamente radicato nella specificità territoriale del Paese.
Forte delle sue competenze, e-Novia si candida quindi a essere un operatore globale del deep tech, partendo da asset sviluppati in Italia, con la consapevolezza dei limiti attuali legati agli investimenti in questo settore, ma anche del grande potenziale che deriva dal tessuto economico del Paese. L’Italia può rappresentare un centro di eccellenza per la generazione di innovazione, combinando la sua radicata cultura tecnico-scientifica con la cultura imprenditoriale, ma è necessario che sostenga l’attività di ricerca e la nascita di knowledge communities.
Durante un viaggio a New York, qualche tempo fa, sono stato invitato a uno spettacolo che si svolgeva nel McKittrick Hotel di Chelsea: “Sleep no more”. Si trattava di un’opera teatrale immersiva, ispirata al Macbeth di Shakespeare, durante la quale gli spettatori erano invitati a perdersi nelle sale dell’albergo e a inseguire i personaggi che di volta in volta comparivano in scena, per scoprire le diverse storie che componevano lo spettacolo.
È lo spettatore, quindi, a creare la propria drammaturgia, seguendo le performance che lo coinvolgono di più: perdendosi tra i diversi piani ha così l’opportunità di scoprire nuove stanze e nuovi percorsi e diventare parte dell’opera stessa.
Se dovessi pensare, da imprenditore, a come stimolare un’epifania tecnologica, suggerirei un percorso simile: provare a perdere le coordinate abituali per amplificare le proprie percezioni e trovare nuove strade. Creare opportunità presuppone un ampliamento dell’orizzonte ed è ciò a cui gli imprenditori devono puntare per dare un contributo attivo allo sviluppo del Paese. L’innovazione è un bene comune che aumenta il suo valore se utilizzato nei processi produttivi, favorendo la crescita economica e promuovendo lo sviluppo sostenibile. In e-Novia, la sostenibilità è un elemento fondamentale dell’innovazione, come dimostra l’impegno costante dell’azienda e dei suoi collaboratori nella creazione di soluzioni tecnologiche profonde che rispondono alle esigenze della collettività.
Il primo obiettivo di un’impresa è sviluppare ricchezza, non solo patrimoniale bensì sociale, professionale, culturale e relazionale a beneficio di tutti. Sta poi alla classe politica trovare il modo di recepire tali stimoli, alimentare pratiche virtuose e condividere azioni. Solo con la lungimiranza riusciremo a superare i limiti e la scarsa efficacia dell’agire politico, spesso incapace di guardare al futuro.
Vincenzo Russi, Co-Founder e Ceo e-Novia
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